Usare bene i social media è possibile: il caso “Dancing Man”

A volte internet e i social media rivelano tutto il loro potenziale positivo e questa è una di quelle volte. Voglio condividere con voi questa scoperta perché forse la notizia non è arrivata a tutti. È questo quello che intendo per potere dei social media.

La foto virale

Inizia tutto con un foto scattata ad un uomo sovrappeso mentre balla. Una volta accortosi delle risate l’uomo smette di ballare e appare avvilito nella fbodyshamed-guyoto successiva. Chi lo stava deridendo decide di continuare a divertirsi postando la foto su 4chan e allegando il seguente messaggio: “Spotted this specimen trying to dance the other week. He stopped when he saw us laughing“. Letteralmente parla di una “creatura” in senso derisorio e avvilente. Il viso deluso di quest’uomo che si stava semplicemente divertendo ha fatto il giro del web e la derisione generale si è dilagata fra i social media. La foto è diventata virale ma qualcuno ha deciso di intervenire.

Il tweet

Cassandra Fairbanks, alias @CassandraRules su Twitter, ha pubblicato questo tweet nel tentativo di trovare l’uomo della foto e organizzare qualcosa di speciale per lui. Una vera e propria azione di umanità, non di pietà, oltre che una protesta contro il cyberbullismo ormai all’ordine del giorno.

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E il mondo ha risposto. Il pubblico già molto ampio di Cassandra (si parla di 63 mila followers su Twitter) si è amplificato fino a diventare planetario. Tutti si sono mobilitati per trovare l’uomo della foto tramite condivisioni sui vari profili nei
social network e l’hashtag #findDancingMan. Per una volta la gentilezza, la generosità e la bontà si sono liberati e hanno “infettato” i social media per una buona causa: donare a quest’uomo qualcosa di speciale. Una prova che il mondo non fa proprio così schifo come in questi momenti ci sembra.
L’obiettivo era organizzare per lui un mega party a Los Angeles dove avrebbe potuto danzare in tutta libertà e attorniato da splendide persone. E dopo tante ricerche alla fine l’uomo tanto ricercato si è fatto avanti iscrivendosi a Twitter con l’account @DancingManFound, e twittando a Cassandra che avrebbe accettato volentieri l’invito al party. Questo bellissimo esempio di gentilezza e generosità ha coinvolto personalità del mondo dello spettacolo tra cui Pharrell Williams, Moby e molti altri.

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La festa

Sean O’Brien, alias @DancingManFound, ha preso un volo Liverpool-New York dove ha ballato con Megan Trainor presso l’emittente televisiva Today e ha dichiarato “There will always be bad, there will always be bad in the world, but there’s far more good people”, prima che la musica partisse sulle note di All about that bass e la platea e il palco aprissero le danze. Ma Los Angeles lo aspettava per il suo epic-dance-party dove tantissime belle ragazze hanno ballato con lui. Non solo, anche Monica Lewinsky e Moby sono intervenuti al party e hanno parlato del cyberbullismo e delle discriminazioni sull’aspetto fisico. Il party prevedeva anche una raccolta fondi i cui ricavati sono stati devoluti ad associazioni che lottano ogni giorno contro il bullismo.

La festa è riuscita benissimo, Sean ha ballato insieme a tantissime altre persone belle come lui.

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Di recente si è unita ai suoi supporters anche l’icona Dita Von Teese che ha pubblicato questa foto sul suo profilo personale Instagram

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Ὁ μύθός δελοι ὁτι (o muthos deloi oti)

Questa storia ci insegna che internet e i social media possono essere usati per diffondere amore, gentilezza, comprensione ed empatia, non soltanto rabbia e odio. Nessuno ha pensato di prendersela con gli autori della foto, ma tutti si sono mobilitati per dare qualcosa di speciale a Sean e farlo sentire amato, perché il mondo non è sempre così brutto come sembra.

Un contributo speciale contro il cyberbullismo dell’artista-youtuber Alsatan Art

Fonti

Social Media Rallies around a guy who was body-shamed for dancing
This man who was body-shamed by internet trolls just got the dance party of his dreams
Thousands Of Women Are Hosting A Dance Party For This Guy Who Got Body-Shamed
Dancing Man – Everything you need to know about this viral story
Dancing man found: Pharrell, Moby may join Los Angeles dance party for body-shamed Londoner

Nella vita mi occupo di comunicazione e social media. Mi piacerebbe parlare di altri esempi positivi come questo e l’uso efficace che si può fare dei social media per delle buone cause, che ne pensate? Perchè social sta per sociale  e allora dimostriamo che davvero si può essere una comunità positiva e non un popolo di troll.

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